Maria Montessori (da cui i giochi Montessori di cui parleremo) è stata non solo una pedagogista di fama mondiale, ma una profonda conoscitrice della natura umana. Il suo studio del comportamento dei bambini e il metodo che lei stessa ha creato e messo in campo nella sua “Casa dei Bambini è ormai applicato in ogni angolo del pianeta. Un approccio che vede il bambino al centro dell’educazione e che ne garantisce la piena autonomia in ogni fase del suo sviluppo.
A tal fine, uno degli elementi di primaria importanza nel cosiddetto Metodo Montessori è rappresentato dagli oggetti con cui viene a contatto il bambino. Nei giochi Montessori o montessoriani tutto ricopre una valenza, a partire dal materiale con cui è realizzato, i colori, il peso e la forma. In questo modo il bambino si può liberamente concentrare sulla materia e sul materiale, esplorandone ogni dettaglio, senza essere abbagliato da luci intermittenti e canzoncine. Questo non significa però che il gioco non debba essere attraente, tutt’altro. La manipolazione, che deve essere semplice, e l’uso devono creare nel bambino la voglia di interagire con l’oggetto e con l’ambiente che lo circonda.
Partendo da questi presupposti, quali sono allora i migliori giochi Montessori che possiamo trovare sul mercato? Ecco qualche idea regalo per bambini!
Giochi Montessori per neonati
L’approccio al metodo Montessori si può adottare fin dalla nascita. Per questo primo periodo sono consigliate le cosiddette “giostrine Montessori” da appendere sulla culla. Grazie ad esse il neonato potrà iniziare ad affinare il senso della vista. Nelle prime tre settimane del neonato si può optare per la “giostrina Munari“, caratterizzata dalla presenza del solo bianco e nero. Ciò è dovuto al fatto che la vista dei neonati in queste settimane si focalizza perlopiù su contrasti cromatici forti. Successivamente, si possono introdurre la giostrina degli ottaedri colorati o, in alternativa, la giostrina Gobbi. Quest’ultima si può realizzare anche a casa con dei gomitoli colorati che seguano la stessa scala cromatica. Infine, dalle 12 alle 16 settimane, si può passare alla giostra con figure realizzate in materiale riflettente, detta “giostrina delle ballerine“.
Giochi montessoriani: 6 mesi
Verso i 6 mesi i bambini iniziano a stare seduti senza supporto. Acquisendo questa nuova postura, sono altresì interessati a scoprire il mondo in modo nuovo. Per incentivare la posizione seduta e favorire lo sviluppo del coordinamento occhio-mano, ci sono dei giochi Montessori adatti. Un esempio molto gettonato è quello del cesto dei tesori. Si tratta di un cestino morbido in cui riporrete diversi oggetti, anche di uso quotidiano, che non presentano pericoli per il bambino. Così facendo il bambino sarà incuriosito da materiali, consistenze e colori diversi. L’ideale è unire elementi di materiali il più possibile diversi: un cucchiaino, una pallina di legno, un cuscinetto morbido, e così via.
Giochi Montessori: un anno in poi
Superato l’anno, il bambino inizia a sviluppare interessi più persistenti. Se non lo avete ancora fatto, è il momento buono per introdurre la lettura. I bambini amano sentire i genitori leggere racconti brevi, magari riguardanti azioni quotidiane che possono comprendere. In più, esiste una vastissima gamma di libri pensati appositamente per loro. Si va dai libri tattili a quelli dalle pagine spesse e robuste che possono sfogliare in autonomia.
Altri giochi montessoriani per bambini di un anno molto apprezzati sono gli strumenti musicali e busy board. Questi ultimi in particolare possono essere anche realizzati con facilità in casa. Si tratta di lastre in legno su cui montare oggetti da manipolare che stimolano le abilità manuali (motricità fine) del bambino. Spesso includono chiusure lampo, interruttori, bottoni, lacci, cinghie, ingranaggi e così via. In più, ultimamente il mercato sta acquisendo anche questa fetta di genitori attenti allo sviluppo dei propri figli nell’ottica montessoriana. Per questo motivo non è difficile imbattersi sempre più spesso, nei negozi di giocattoli, in aree dedicate a questo tipo di giochi. Ricordate: la semplicità è la chiave.