Il mal di testa è una delle patologie più diffuse in tutto il mondo, tant’è che il 95% della popolazione mondiale ne ha sofferto almeno una volta. Nonostante ciò, continua ad essere una patologia di difficile comprensione poiché le cause possono essere tantissime e ne esistono varie tipologie.
La Farmacia Pelizzo, una delle farmacie di turno di Udine, ci spiegherò tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
Il mal di testa si suddivide generalmente in emicrania e cefalea, ma in realtà si tratta di una falsa contrapposizione. La cefalea è un dolore che parte al di sopra della testa e collega una linea immaginaria che va dall’occhio all’orecchio. L’emicrania è invece una tipologia di cefalea e può configurarsi come malattia invalidante, poiché attacca il sistema nervoso provocando dolori a tratti insopportabili.
La letteratura scientifica ha individuato 100 tipologie di mal di testa, tra cui si contrappongono emicrania senza aura e con aura e cefalea primaria e secondaria. Il panorama è molto ampio, perciò è importante comprendere quali sono le cause principali.
Cosa può favorire il mal di testa?
I sintomi possono indicare la natura del mal di testa, mentre risulta più complesso individuare le cause. Per tutte le tipologie di mal di testa incide molto lo stress, che porta in dote un carico notevole di stanchezza, ansia e scarso riposo. Per soggetti particolarmente sensibili anche disturbi cronici ed acuti infiammatori osteoarticolari possono determinare l’insorgenza di mal di testa. Altre cause tipiche sono la normale influenza, la sinusite ed in generale le infezioni virali e batteriche delle alte e medie vie respiratorie.
Pressione arteriosa alta: un sintomo da non sottovalutare
Nei soggetti ipertesi un mal di testa che si manifesta con dolore di media/alta entità in tutto il cranio può essere il sintomo di uno sbalzo di pressione arteriosa, un fenomeno piuttosto pericoloso che va attentamente monitorato e controllato da un personale esperto e qualificato.
Il 20% della popolazione mondiale soffre di pressione arteriosa alta, ma solo la metà è consapevole di avere questa patologia. Non a caso l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) definisce questa patologia come un “killer silenzioso”, poiché è quasi del tutto asintomatica.
Il mal di testa può essere la causa di una crisi ipertensiva, che determina un improvviso aumento della pressione: la massima può superare i 180mmHg, mentre la minima arriva oltre i 110mmHg. Altri sintomi tipici della pressione arteriosa alta sono sanguinamento dal naso, respiro affannoso, dolori al torace, nausea e vomito.
La prevenzione ed il monitoraggio continuo della pressione arteriosa diventano fondamentali, soprattutto nei soggetti particolarmente sensibili come quelli sottoposti a determinate terapie farmacologiche. Nelle categorie a rischio rientrano anche i soggetti particolarmente stressati, che fumano eccessivamente o che seguono un regime alimentare sballato e sregolato.
L’importanza degli sfigmomanometri
È una norma di buona salute, sia per i soggetti a rischio che per quelli sani, monitorare periodicamente la pressione arteriosa. Non è possibile recarsi ogni giorno da un centro medico o una farmacia, perciò la cosa migliore è dotarsi di uno sfigmomanometro da avere in casa sempre a portata di mano per effettuare le misurazioni in totale tranquillità.
I modelli di ultima generazione forniscono una misurazione estremamente precisa e dettagliata della pressione minima e massima, ma le loro peculiari funzioni non si esauriscono qui. Gli utenti possono infatti memorizzare i dati raccolti, fare delle medie e rilevare i battiti irregolari. In questo modo è possibile valutare le eventuali variazioni che si verificano nel corso della giornata, delle settimane o dei mesi per avere un quadro clinico più chiaro e adottare i cambiamenti nello stile di vita o nell’alimentazione. Ovviamente è necessario consultarsi preventivamente con un personale esperto prima di procedere a cambiamenti. Alcuni modelli sono inoltre dotati di sensori per il gonfiaggio del bracciale raggiungendo così il livello adeguato per ogni necessità, una funzione utilissima soprattutto per portatori di pacemaker o diabetici.